Sabato 13 maggio 2006, alcuni volontari del Corpo Emergenza Radioamatori sono tornati tra i banchi di scuola delle quinte classi del corso telecomunicazioni dell’ITIS "F. Alberghetti" di Imola.


Insieme agli studenti sono state effettuate alcune prove dimostrative sui metodi di trasmissione delle informazioni in emergenza. Ai tradizionali sistemi di comunicazione via radio in onde corte, che consentono collegamenti intercontinentali, si sono attuate prove con impianti digitali, in particolare è stato attivato l’impianto satellitare con tecnologia recentissima di Telespazio denominato SkyPlexNet, che permette trasmissioni audio-video (al momento in Italia, del tipo mobile, ne sono disponibili pochissimi). Gli studenti hanno anche potuto verificare le potenzialità del sistema APRS, che localizza e traccia a livello globale su cartografia le stazioni impegnate in operazioni di emergenza, consentendo con queste lo scambio di messaggi.
Ottenuto il diploma gli studenti possono chiedere l’esonero delle prove previste per ottenere il nominativo di stazione internazionale di radioamatore e condurre esperimenti a titolo di ricerca, a loro è quindi rivolta la massima attenzione per sviluppare eventuali interessi in questo settore tecnico, attivo anche per scopi di sicurezza civile.
Con la collaborazione dei radiotecnici della protezione civile, l’ITIS di Imola (titolare di un proprio nominativo di stazione radioelettrica) ha in corso di definizione un programma che dovrebbe portare nel 2008 alla realizzazione di progetti sperimentali.